Divertente, impegnativa, funambolica e panoramicissima escursione ad anello che dal paese di Pioraco ci porterà sulla vetta del monte Primo. Lasciate le auto al parcheggio pubblico nei pressi dei campi da tennis (https://maps.app.goo.gl/Cq1FHbyDHY1Pue137), si procede verso il centro di Pioraco. Imboccata la sp97 in direzione Sefro, subito dopo un gruppo di case, sulla sinistra parte il sentiero CAI n. 241 (conosciuto anche col il nome di via ALVAP).
Si risale il sentierino sdrucciolevole, che fa guadagnare immediatamente quota, fino ad arrivare alla ripida cresta rocciosa che, attraverso passaggi di I grado in arrampicata su rocce e roccette e un breve passaggio di II grado attrezzato con cavo di acciaio al termine della cresta, conduce ad un bosco. Si continua nel bosco verso il monte Primo, percorrendo il sentiero CAI n. 242, fino ad uscire su un ripidissimo pendio erboso che conduce alla comoda cresta sommitale che sale verso la vetta (1301 m), da cui si può godere di un panorama a 360 gradi su tutte le Marche, dai Sibillini al mare.
Per la discesa si prosegue dalla parte opposta per ampie praterie sommitali, in direzione sud-ovest, sul sentiero CAI n. 242a, fino a riprendere il sentiero CAI n. 242 che percorreremo fino ad imboccare prima il sentiero CAI n.243, poi il n. 260. Arrivati alla sp97 Pioraco-Sefro, si attraversa la strada e si va oltre il torrente Scarzito per immettersi sul sentiero CAI n. 244 (cammino Francescano) che ci riporta a Pioraco. L’itinerario richiede capacità di muoversi su terreno impervio e/o infido, spesso instabile e sconnesso. Presenta tratti difficoltosi che per essere risaliti richiedono l’aiuto delle mani e alcuni punti sono esposti. Si sviluppa su pendenze medio‐alte e necessita di ottima esperienza escursionistica, passo sicuro e assenza di vertigini, nonché di preparazione fisica adeguata. È un percorso da evitare per chi ha problemi di vertigini e/o esposizione.
C.A.I. Sezione di MACERATA
COMMISSIONE di ESCURSIONISMO